Privato e condiviso. Essenziale e hi-tech. Bello e funzionale.

Spazio per sé, per il beauty e per il benessere. La nuova tendenza per il bagno, già ampiamente messa in risalto dal Salone del Mobile edizione 2022, è quella di pensare a questo luogo come a uno spazio del wellness che sa fondere diversi aspetti, funzionali ed emozionali.

Ilaria Vitali interior designer

«Oggi soprattutto nelle ristrutturazioni si cerca di dare sempre più spazio alla stanza bagno visto come luogo di relax e di cura della persona. Un’area privata certo ma anche condivisa e quindi trattata alla pari degli altri ambienti dell’abitazione. Diventa, anche il bagno, espressione di un proprio modo dell’abitare e per questo si cercano soluzioni originali e uniche», spiega Ilaria Vitali, interior designer di Cose di Casa.

Come nella cucina e nel living anche nell’organizzazione del bagno si concilia la funzionalità alla necessità di realizzare una stanza bella dove prevalgono gli elementi materici, naturali. Si usa molto il legno e il vetro. I sanitari diventano sospesi per dare ariosità e alleggerire lo spazio. Il lavandino ampio in gres porcellanato, corian oppure mineral marmo. La vasca ad incastro e la doccia filo pavimento. L’arredo in generale è minimalista ed essenziale.

Il bagno diventa una stanza per sé, per la cura della bellezza e del benessere. Tra i must, in questa nuova modalità di concepire questo spazio, un box doccia comodo, soffioni con vari getti, e là, dove si può, una vasca idromassaggio. Il bagno, dunque, meglio ampio; intramontabile quello in camera ma dove, invece, i metri quadrati sono ristretti si punta ad utilizzare lo spazio nel miglior modo possibile optando per soluzioni su misura che recuperano vuoti e strutture contenitive anche per gli elettrodomestici come lavatrice e asciugatrice.

E l’estetica? Essenziale sì, minimalista pure ma che sa concedersi ad elementi che danno alla “sala da bagno” un effetto unico, originale, personalissimo e, perché no, esotico, come gli elementi decorativi floreali e vegetali. «Ultimamente c’è una nuova attenzione alle carte da parati – spiega Vitali – che oggi sono idrorepellenti e antimuffe e che valorizzano una parete o incorniciano lo spazio o l’accessorio, vasca o lavandino che sia, trasmettendo sensazioni di tranquillità e atmosfere di relax». Stessa modalità per i colori: immancabile il verde, nelle diverse tonalità, molto usato il salvia, il tortora e il rosa antico.