Tempo d’estate, fine dell’anno scolastico: usciti dalle aule, chiusi momentaneamente i libri, affrontati esami e scrutini, definiti voti e giudizi, c’è già voglia di guardare avanti. Per figli e figlie che crescono e hanno bisogno anche di camere e spazi da rinnovare e rinfrescare.

Un angolo di campagna nelle immediate vicinanze del centro urbano di Jesi e una casa colonica di cui reinventare l’anima, dandole un tocco nuovo e diverso. È l’ultima sfida raccolta, e vinta, dallo staff di Cose di Casa. «Un lavoro che ci ha molto impegnati ma che al tempo stesso ci ha fornito grandi stimoli. E di cui, oggi, ci godiamo tutta la soddisfazione per la riuscita» dice Ilaria Vitali, Interior Designer del team Cose di Casa che ha seguito, sin dagli inizi e lungo tutto il percorso, il progetto.

«Parliamo – spiega Ilaria – di un immobile che era già abitabile, sottoposto a dei lavori di ristrutturazione che hanno dato l’opportunità, mantenendo intatta la struttura esterna, di mettere mano e ridisegnarne quella interna, studiando per tutto l’arredo degli ambienti della casa, ma anche per l’area della piscina, una immagine moderna. E siamo riusciti, a parere nostro e dei nostri clienti, a creare e dare a questi spazi uno stile unico, senza essere eccessivo. Con una eleganza evergreen che sa destare interesse ma non rischia di stancare. E giocando sui toni dei colori e sui dettagli per movimentare il tutto».

Prosegue l’Interior Designer di Cose di Casa: «I committenti e padroni di casa si sono affidati completamente a noi, dall’inizio alla fine dello studio e del lavoro che abbiamo fatto insieme. E questo non solo per la qualità che garantiamo degli arredi e dei prodotti ma per l’esperienza, la serietà, la capacità di stare al fianco di chi si rivolge alla nostra professionalità. E così è iniziato il cammino: il primo contato, i vari sopralluoghi sul posto per visionare la realtà sulla quale stavamo lavorando, la progettazione e la messa a punto di un ventaglio di proposte sulle quali ragionare col cliente. Un procedere che è andato di pari passo con la ristrutturazione stessa, così da individuare le soluzioni migliori man mano che maturavano scelte, come per il colore dei pavimenti, che si legano a quelle su materiali e arredi che gli spazi hanno poi il compito di valorizzarli».

E dunque, «abbiamo arredato un’ampia cucina, divisa in tre locali – una dispensa dove abbiamo fatto ricorso a una colonna attrezzata, un ambiente principale e la veranda con finestra sull’esterno – e la zona pranzo con tavolo e camino. E ancora una grande zona living, parliamo di grandi spazi distinti tra loro da colonne, dove abbiamo fatto ricorso tra gli altri ad un divano chaise longue. All’ingresso, un armadio con cappottiera e un mobile dove posare chiavi e oggetti garantiscono comodità e funzionalità. Nelle camere della zona notte, abbiamo lavorato su cabine armadio in cartongesso e carta da parati per rendere particolari gli ambienti e dare loro l’impronta che il cliente cercava. Su piscina e zona relax, divani e tavoli da esterno sono stati la soluzione ottimale tra veranda e spazio all’aperto per creare un ambiente confortevole ed elegante. E abbiamo arredato poi i bagni della casa. Con l’emozione, giorno dopo giorno, di vedere quel progetto pensato e proposto su render al cliente prendere forma concreta e diventare reale. Davanti ai nostri occhi e soprattutto quelli del cliente. Nel grande impegno, di mesi, che richiedono, sono sicuramente questi i traguardi che rendono speciale il nostro lavoro».